Posizionamento del bambino in utero, da cosa è influito

In gravidanza sono veramente molte le cose che possiamo fare per sentirci bene ed attraversare al meglio i cambiamenti che sconvolgono inevitabilmente il corpo nell’arco dei nove mesi.

 

La gravidanza è un evento naturale. Il corpo della donna è fatto apposta per riceverla quindi si adatta perfettamente sia alla crescita che alla nascita e al post parto.

 

Nonostante la gravidanza sia un evento naturale noi siamo responsabili di alcuni fattori. Il nostro corpo, il nostro stato di salute fisica e mentale influenza tantissimo la gravidanza. 

 

Ti ricordo che non si può avere il controllo su tutto, come nel caso della gravidanza, ma possiamo influenzarla in modo positivo per renderci le cose più semplici nei momenti più intensi come lo sono il travaglio ed il parto.

 

Ora ti spiego meglio. La gravidanza ha luogo in un posto che conosciamo gran poco, il nostro corpo! Esatto. Spesso si arriva solo in gravidanza a sentir parlare per la prima volta di pavimento pelvico. Diamo la gravidanza e quindi la creazione di un bambino per scontata, come se noi non ne fossimo le responsabili. Se ti dicessi invece che sei responsabile di molte cose?

 

La prima tra tutte sei responsabile della creazione di quel bambino. Seconda cosa, e non per importanza, il tuo corpo si adatta e si plasma sopra quel bambino per farlo crescere e nascere. Senza i cambiamenti del nostro corpo non saremmo in grado di portare a termine una gravidanza. Per sapere finalmente cosa succede al tuo corpo in gravidanza e cosa puoi fare per stare meglio ti invito a leggere e scaricare questo ebook gratuito che ho scritto per te!!

 

Ritorniamo al nostro corpo, questo sconosciuto per molti (io la prima quando ho iniziato a studiare per diventare insegnante di Yoga non sapevo neanche di averlo il pavimento pelvico).

Il nostro corpo è responsabile della gravidanza e anche del posizionamento in utero del bambino. Il feto infatti si posiziona in base allo spazio che trova. Poco c’entrano le tue ossa, bacino stretto o largo. La gravidanza avviene lo stesso e se il tuo corpo è in grado di creare una gravidanza è anche in grado di partorire, altrimenti la natura sarebbe proprio crudele.

 

Il bambino si posiziona in base allo spazio che trova, spazio creato dalle modificazioni naturali del nostro corpo. Innanzi tutto grazie agli ormoni secreti in gravidanza il corpo diventa più “morbido”. Il bacino si allarga e si inclina in avanti. I legamenti dell’utero si lassano per permettere la sua crescita e gli organi si spostano riducendo lo spazio che naturalmente occupano per fare spazio al feto in utero.

Il bambino quindi si posiziona in base allo spazio che trova! Se la mamma ha qualche disequilibrio a livello della pelvi ( Bacino e p. pelvico) il bambino potrebbe non sistemarsi in posizione ottimale per permettere il parto (si presenta in posizione podalica, andando spesso a nascere tramite il parto cesareo.

Posizioni nella pancia

Il bambino si trova in una posizione ottimale per il parto quando si presenta con la testolina verso il basso e la schiena verso la pancia della mamma. Di solito si girano da soli durante il travaglio ma alcune volte non avviene e si presentano in altri modi:

  • con la schiena verso la schiena della mamma (questa è la più comune)
  • Si presentano con la faccia oppure con la fronte
  • in posizione podalica
  • si presentano di spalla (posizionati lateralmente)

 

Naturalmente per garantire un parto naturale senza complicazioni il bambino deve presentarsi in posizione cefalica naturale, con la schiena verso la pancia della mamma. Se invece si presenta in altre posizioni può rendere il parto un pò più complicato costringendo le ostetriche ad utilizzare strumenti come la ventosa o il forcipe oppure la nascita può sfociare in parto cesareo.

 

I motivi per cui il bambino non si posiziona bene sono veramente molti e spesso non sono nostra responsabilità. Noi in gravidanza possiamo fare veramente tantissimo per aiutare il nostro bambino ma non sempre ci riusciamo.

 

Ti ricordo mamma di non abbatterti se durante il parto il tuo bambino non ne vuole sapere di sistemarsi in posizione corretta, non è colpa tua!

Cosa puoi fare

Sicuramente praticare Yoga in gravidanza per tutta la gravidanza ti aiuta a mantenere in equilibrio la pelvi. Ti aiuta quindi a correggere la postura, mantenere forte ed elastico il tuo pavimento pelvico oltre che rilassare le tensioni che si creano nella muscolatura e rinforzare il corpo. La pratica dello Yoga in gravidanza ti aiuta anche a creare spazio per il tuo bambino nella pancia, per aiutarlo a posizionarsi al meglio con la pratica della respirazione e anche degli allungamenti e movimenti specifici che trovi nelle lezioni.

 

Devi sapere che, se si dovesse trovare in posizione podalica, dalla 37° settimana di gravidanza puoi farti effettuare, da un’ostetrica professionista, una manovra particolare che aiuta il tuo bambino a girarsi in posizione favorevole.

 

Inoltre con la pratica dello Yoga in gravidanza puoi eseguire delle posizioni specifiche, che trovi nei miei percorsi di Yoga in gravidanza, per aiutare il tuo bambino a compiere la famosa capriola!!

Mamma, le opzioni ci sono per aiutarti ad avere un parto naturale! Ricordarti di informarti, informati presso la struttura scelta per partorire. Informati con la tua ostetrica o ginecologo di fiducia e pratica Yoga in gravidanza per tutta la gravidanza!

Come sempre ti invito a condividere i tuoi pensieri, la tua storia scrivendomi sulla mail oppure per risolvere i tuoi dubbi: info@benessereingravidanza.net

Se per te è stato utile questo articolo condividilo con più donne possibili!

Infine per rimanere sempre aggiornata sulle novità e pratiche di Yoga ti invito ad iscriverti gratuitamente alla mia pagina Instagram e sulla newsletter

Scroll to Top